Finanziato nell’ambito del programma di Ricerca ed Innovazione Horizon 2020 della Commissione Europea, il progetto ISAAC terminerà a giungo 2018: per 30 mesi ha lavorato per abbattere le barriere non tecnologiche legate alla diffusione del biogas e biometano in Italia, tra le quali scarsa accettazione pubblica, poco coordinamento tra i gestori degli impianti, alcune inadeguatezze normative che non agevolano nuove installazioni all’interno del contesto nazionale.
Molteplici le attività realizzate dai partner coinvolti, orientate su target differenti: incontri pubblici per i cittadini, corsi di formazione per gli amministratori locali e gli agricoltori, attività didattiche per gli studenti delle scuole superiori, presentazione di diverse proposte normative e sviluppo di processi di partecipazione legati alla realizzazione di impianti in Sardegna e Puglia, due delle sette regioni coinvolte dal progetto (Marche, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia le altre).

I risultati conseguiti verranno presentati durante la conferenza dai partner di progetto: AzzeroCO2 in qualità di coordinatore, Legambiente, il CNR con due istituti (Istituto sull’Inquinamento Atmosferico ed Istituto sulla Crescita Economica Sostenibile), Chimica Verde Bionet ed il Consorzio Italiano Biogas.
Un partenariato tutto italiano per un problema legato al contesto nazionale: le difficoltà di accettazione sociale del biogas, infatti, non trovano riscontro in altre realtà comunitarie, dove gli impianti vengono visti con favore dalle popolazioni locali, considerando il basso impatto ambientale ed il ritorno economico per il territorio di riferimento.

Per partecipare inviare una mail con oggetto “Conferenza finale ISAAC” a:

info@isaac-project.it