CLAM-PHYM
Coasts and Lake Assessment and Monitoring by PRISMA Hyperspectral Mission
Finanziamento: Agenzia Spaziale Italiana
Periodo: 2011 – 2015
Budget totale progetto:---
Budget totale CNR IIA:---
Responsabile Scientifico: Rosa Maria Cavalli

Abstract del progetto

La continua evoluzione tecnologica dello Space Segment aumenta le potenzialità applicative dell’Osservazione della Terra: ciò stimola la comunità scientifica a sviluppare metodologie di estrazione dei parametri geofisici, adeguate alle nuove tecnologie, che siano in grado di migliorare i valori di accuratezza dei prodotti, quindi di approfondire la conoscenza dei fenomeni e dei processi che avvengono nei diversi contesti ambientali ed ecologici.

La proposta si pone l’obiettivo di verificare le potenzialità di uno strumento come PRISMA per il miglioramento di prodotti standard e per lo sviluppo di prodotti a valore aggiunto avvalendosi di metodologie innovative. In tal modo si risponde pienamente alla crescente necessità di avere misure quantitative accurate di parametri geofisici, in riferimento alle indicazioni delle normative comunitarie e alle esigenze di utenti privilegiati (Protezione Civile, Ministero dell’Ambiente, ARPA regionali, ecc.).

Il progetto si propone di affrontare la complessità e variabilità ottica delle acque costiere ed interne e le loro problematiche con un approccio fisicamente-basato al fine di migliorare la qualità del prodotto EO. E’ necessaria l’integrazione con attività in campo, quale sorgente di dati di calibrazione e validazione dei dati e dei prodotti EO.
La proposta scientifico CLAM-PHYM – Coasts and Lake Assessment and Monitoring by PRISMA Hyperspectral Mission intende rispondere agli obiettivi richiesti dal Bando di procedura concorrenziale “Studi scientifici a supporto della missione PRISMA” Prot. N. 0006631 del 28/07/2009 della Agenzia Spaziale Italiana ed ha come obiettivi:

approfondire tematiche di ricerca applicata legate agli obiettivi della missione PRISMA (task 1);
supportare ASI per tutti gli aspetti di carattere scientifico attinenti alla progettazione ed allo sviluppo della missione stessa (task 2).
• CNR – Institute of Marine Science (ISMAR) – COORDINATORE
• CNR Istituto sull’Inquinamento Atmosferico (CNR -IIA)
• Agenzia Spaziale Italiana (ASI)

• Luigi Alberotanza
Project Coordinator
CNR ISMAR